Gli immobili per investimento destinati ad affitti a breve e medio termine rappresentano attualmente una delle strategie più popolari tra gli investitori immobiliari in Italia, così come in molti altri paesi europei.
Ma perché questi immobili per investimento sono sotto i riflettori?
La risposta va cercata nei rendimenti significativi che si possono ottenere e nella fonte di tali rendimenti: la crescente domanda di alloggi temporanei da parte di turisti, professionisti e, in particolare, studenti che necessitano di sistemazioni temporanee ma con alti standard di comfort.
Negli ultimi anni, il mercato immobiliare italiano ha mostrato segnali piuttosto chiari di ripresa e stabilità. Ad esempio, il rapporto Kroll relativo al secondo semestre del 2024 ha evidenziato una stabilizzazione del mercato, accompagnata da interesse da parte degli investitori, soprattutto esteri.
In termini di affitti brevi, un recente studio presentato alla Camera dei Deputati ha illustrato un mercato che ha generato 66 miliardi di euro, con 13 miliardi provenienti direttamente dalle prenotazioni e il resto derivante da indotto e servizi collegati.
Gli immobili per investimento destinati ad affitti brevi e medi possono offrire rendimenti lordi particolarmente interessanti. Diverse ricerche, tra cui una di idealista relativa al primo semestre del 2024, hanno riportato che il rendimento lordo medio per una proprietà destinata ad affitto breve ha raggiunto l’8,6%, un aumento significativo rispetto ai trimestri precedenti.
Con la Legge di bilancio del 2025, sono state chiarite e regolate molte situazioni opache nel settore degli affitti brevi, stabilendo paletti più chiari e trasparenti, come l’introduzione del CIN.
Quali sono i vantaggi degli immobili per investimento in affitti brevi?
Sicuramente, la possibilità di generare rendite passive continue e stabili, con prospettive di apprezzamento del capitale nel medio e lungo termine.
Inoltre, la flessibilità gestionale consente di adattarsi rapidamente ai cambiamenti di mercato. A tal proposito, abbiamo dedicato una guida alla gestione degli affitti brevi.
È importante notare che questo tipo di affitti può comportare costi di gestione che vanno oltre quelli economici, includendo anche aspetti pratici. Ne abbiamo parlato in questo articolo, sottolineando l’importanza di affidarsi ad agenzie e aziende esperte nel settore, che operano in modo serio e professionale, per garantire che il rendimento resti elevato e che l’immobile mantenga il suo valore nel tempo.
Dove investire in affitti brevi?
L’Italia è un paese con un grande potenziale, dove ogni città può essere adatta per affitti brevi.
Naturalmente, quelli destinati agli studenti universitari si concentrano nelle città universitarie come Milano, Padova, Venezia, Bologna, Verona, Torino e Vicenza, che hanno visto crescere gli atenei e attrarre sempre più studenti nazionali e internazionali.
Affitti medio termine per studenti
Come abbiamo approfondito in questo articolo, il contratto a medio termine può durare da 6 a 36 mesi; per esempio: 6 con possibilità di rinnovo per ulteriori 30, oppure 18 con possibilità di rinnovo per ulteriori 18 o ancora 36 mesi senza possibilità di rinnovo.
Il contratto viene redatto con un modello apposito e l’importo massimo è stabilito da accordi territoriali, come un contratto a canone concordato e il contratto può essere stipulato solo se l’immobile è situato nel comune o nei comuni limitrofi dove ha sede l’ateneo o il distaccamento frequentati dallo studente, che ovviamente deve avere la residenza in un altro comune.
La domanda turistica è stabile
Per quanto riguarda il turismo, l’Italia è un paese turistico per eccellenza, con città come Padova, Vicenza, Verona e Venezia che godono di un boom costante sul mercato nazionale e internazionale.
Anche eventi come le fiere a Bologna e Padova e i frequenti spostamenti per lavoro contribuiscono alla domanda di affitti brevi.
Una domanda stabile e che si prevede cresca nei prossimi anni, ragione per cui gli immobili per investimento da destinare agli affitti brevi sono sotto i riflettori.
Uno sguardo all’aspetto fiscale degli immobili per investimento in locazioni
Dal punto di vista fiscale, gli immobili per investimenti destinati all’affitto possono beneficiare del regime della cedolare secca, che prevede un’aliquota fissa del 21% sui redditi derivanti dagli affitti.
Questo regime semplificato facilita la gestione fiscale e può comportare risparmi interessanti per gli investitori.
È essenziale rispettare rigorosamente gli obblighi normativi relativi agli affitti brevi, come la comunicazione tempestiva dei dati agli ospiti e alle autorità, e l’adempimento delle normative locali, che possono variare da comune a comune.
Pertanto, è consigliabile affidarsi a società specializzate per garantire che l’investimento non richieda troppo tempo ed energie, permettendo all’investitore di concentrarsi su attività di maggior valore.
Immobili per investimento e affitti breve e medio termine: una scelta strategica?
Guardando al futuro, è corretto affermare che gli immobili per investimento destinati ad affitti brevi e medi continueranno a essere una scelta strategica?
La risposta è sì, poiché tra le tendenze emergenti si osserva una crescente attenzione verso affitti brevi e medi dove gli immobili sono confortevoli, sostenibili ed efficienti dal punto di vista energetico.
Questi fattori influenzeranno sempre più le preferenze delle persone. Inoltre, la tecnologia digitale sta entrando in questo settore, rendendo la gestione degli immobili destinati agli affitti brevi e medi più efficiente, trasparente e conveniente.
Il metodo AffittoPro è una soluzione estremamente valida e collaudata per chi desidera entrare nel mondo degli immobili per investimento, minimizzando i rischi e massimizzando i rendimenti.
Come funziona? Identificando e selezionando correttamente gli immobili nelle migliori città italiane, offrendo un alto potenziale di valutazione e una gestione efficace e ottimizzata, grazie all’esperienza consolidata nel settore.
Esperienza che va oltre la scelta dell’immobile, perché identifichiamo anche il tipo di affitto (breve o medio) che ha le maggiori potenzialità nel breve e nel medio periodo.
Il metodo AffittoPro consente a chi vuole investire in immobili di ottenere rendimenti superiori all’8% e garantisce una gestione professionale che bilancia sicurezza e redditività. In questo modo, chi investe può godere dei vantaggi di un investimento immobiliare senza i tradizionali inconvenienti, grazie a una gestione accurata e professionale che valorizza al massimo ogni immobile.
In conclusione, gli immobili per investimento destinati all’affitto breve e medio termine rappresentano tutt’oggi un’opportunità completa e profittevole, soprattutto quando vengono gestiti con strategie efficaci di selezione e gestione, come quelle offerte dal metodo AffittoPro. Per comprendere meglio questa proposta, scarica subito la risorsa gratuita che abbiamo creato per te.
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