Se stai pianificando di investire nel mercato degli affitti puoi:
- Avere a disposizione un immobile da destinare al tuo investimento
- Avere l’intenzione di acquistare un immobile per metterlo in affitto e crearti una rendita.
Nel secondo caso dai un’occhiata a questo articolo, ci trovi la guida per capire come acquistare un immobile da mettere a rendita.
Una volta che disponi del tuo immobile puoi procedere alla ristrutturazione (è molto importante, leggi questa guida perché ne va del valore della casa) e, passo successivo, capire come arredare un immobile da mettere in affitto.
Considera sempre che quando affitti il tuo immobile, l’obiettivo è massimizzare la differenza tra incassi e costi.
Di conseguenza, è chiaro che arredandolo sostieni delle spese iniziali maggiori e, in seguito, delle piccole manutenzioni da fare sugli stessi arredi, però può garantirti dei canoni più elevati, senza contare che in alcuni casi affittare l’immobile arredato risulta necessario.
Se per gli affitti di lungo periodo non è obbligatorio – chi prende in locazione l’immobile con un contratto di 4+4 anni l’arredo lo ha già o può comunque acquistarlo – diversa è la situazione per il settore turistico, studentesco e dei lavoratori occasionali.
Pensa a uno studente che soggiorna in un appartamento per sei mesi: certo non gli conviene arredarlo a proprie spese, anche perché dovrebbe poi sostenere gli ulteriori costi di trasloco.
In ogni caso, il nostro consiglio è quello di dare in locazione gli immobili già arredati o parzialmente arredati, ovviamente facendoti riconoscere un canone maggiore rispetto a quanto incasseresti se lo affittassi senza mobilio.
Come arredare un immobile da mettere in affitto? Occhio a questi fattori
L’arredamento è uno strumento per aumentare il rendimento dell’immobile, se sviluppato correttamente.
Per prima cosa considera che più è alto il numero di persone interessate al tuo immobile, maggiore è la possibilità di trovare qualcuno disposto a pagarlo più del suo reale valore.
Proporre un immobile per un contratto di lungo termine non arredato – opzione possibile – riduce invece il numero di interessati, perché ti toglie la possibilità di affittarlo a tutte quelle persone che non possono permettersi di spendere soldi per mobili, elettrodomestici e via dicendo, o a chi preferisca comunque trovarlo già pronto, magari aggiungendo solo qualche tocco personale.
Ridurre il numero di interessati non è mai positivo, perché diminuisci la concorrenza tra loro e quindi la possibilità di ottenere un affitto più alto.
L’arredamento deve essere moderno e funzionale, altrimenti potresti ottenere l’effetto contrario a quello desiderato.
Quanto costa arredare una casa da mettere in affitto?
Un arredo moderno, oggi, lo puoi trovare a prezzi contenuti.
Con 4.000 € circa, riesci ad arredare un bilocale, consentendoti di affittarlo a 80/100 € in più: come vedi l’importo degli arredi non è alto, l’investimento lo recuperi in non più di tre o quattro anni e, in seguito, il maggior canone che hai ottenuto andrà tutto in rendimento aggiuntivo.
Non improvvisarti arredatore, però, perché anche qui è necessaria la dovuta competenza: l’insieme deve essere armonioso e non un tentativo dilettantesco.
Il nostro consiglio è quello di affidarti a un arredatore di interni: una volta che avrà sviluppato il design e scelti i relativi mobili, puoi sempre replicarlo su altri immobili o stanze.
Non possiamo spiegarti in questo articolo come arredare a basso costo con buoni materiali, ma il consiglio è quello di avvalerti delle grandi catene di arredamento, che ti offrono il servizio di montaggio con la relativa garanzia.
Ti facciamo alcuni esempi di come operiamo noi, quando arrediamo gli immobili prima di affittarli.
Esempi di arredo di immobili prima dell’affitto
Per gli appartamenti finalizzati al lungo periodo, facciamo installare la cucina, compriamo un tavolo con le sedie e i mobili per la camera matrimoniale.
Di solito acquistiamo cucine modulari, ma con frigo separato – in modo tale da poterlo sostituire facilmente – e non installiamo climatizzatori, che si rompono abbastanza spesso.
Negli appartamenti per studenti o lavoratori, invece, oltre a installare cucina, tavolo e sedie nella zona giorno, vi aggiungiamo vari accessori (piatti, bicchieri, scolapasta, padelle, eccetera).
Ogni stanza è dotata di letto – meglio matrimoniale o a una piazza e mezza – di armadio a 4/6 ante e di scrivania con relativa sedia di buona fattura, perché sono gli elementi che si usurano più facilmente.
Se nella camera c’è spazio, ci aggiungiamo una piccola libreria e una scarpiera, che risultano sempre utili, mentre quelle più grandi sono dotate anche di poltroncina o divanetto con tavolino, in modo tale da rendere più accogliente la stanza e spuntare un prezzo superiore.
Nel bagno posizioniamo una o più lavatrici, in funzione del numero di studenti (generalmente una ogni quattro).
È sempre presente un set per la pulizia dell’appartamento: cestini in cucina e bagno, cerate per i materassi.
Completiamo il tutto con quadri in ogni locale e magari un paio di poltroncine dove troviamo lo spazio.
Le necessità dell’affitto turistico sono ancora maggiori di quelle degli studenti, per cui nell’immobile poniamo l’attrezzatura completa di cucina e bagno (macchinetta del caffè, asse da stiro, tostapane, bollitore elettrico, spremiagrumi, asciugacapelli, eccetera).
Quando possibile inseriamo sempre un divano letto – se non esiste la seconda camera – così le famiglie con figli potranno comunque alloggiare in appartamenti bilocali e noi ottenere un affitto più alto.
Utile, per l’affitto breve, anche la lavatrice e il televisore, così da aumentare il livello di comfort.
Sempre presente il set di pulizia.
Ecco una sintesi schematica degli elementi di arredamento, secondo la tipologia di affitto.
BREVE | MEDIO (6-18 mesi) | LUNGO (oltre 2 anni) | |
AFFITTO IMMOBILE INTERO O PER STANZE |
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Ti facciamo presente, infine, che esistono società specializzate nell’affitto di arredi: se la quantità di mobili da acquistare fosse molto elevata, puoi anche affidarti a queste aziende che di solito operano nel settore degli hotel, ma alcune possono erogare i propri servizi anche per attività di student housing o di affitto turistico non alberghiero.
Oggi hai compreso come arredare un immobile da mettere in affitto.
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