uomo che ferma dei blocchetti di legno a significare come affittare una casa senza rischi

Occhio al contratto d’affitto: cosa inserire per proteggerti dai rischi

Hai definito la tipologia di contratto di affitto (se non l’hai ancora fatto ecco le guide al contratto d’affitto a brevemedio e lungo termine così hai una panoramica bella completa), ora è necessario focalizzare quali altri accorgimenti è opportuno utilizzare per proteggerti. Perché la domanda è: come affittare una casa senza rischi?

 

persona che sta versando la caparra di affitto con carta di credito con il computer

 

Il deposito cauzionale

Per definire come affittare una casa senza rischi, una clausola indispensabile è quella relativa al deposito cauzionale – che non è una caparra, come spesso viene definita – commisurato alla lunghezza del contratto.

Personalmente, con la nostra società utilizziamo questa tabella:

  • una mensilità, se il contratto va dai 2 ai 3 mesi;
  • due mensilità, se il contratto va dai 4 ai 12 mesi;
  • tre mensilità, se il contratto supera i 12 mesi.

Per legge, il massimo che puoi chiedere in tutti i tipi di contratto sono tre mensilità, ma se tu desiderassi una tutela maggiore, potresti alzare il deposito cauzionale attraverso altre forme di garanzia, come per esempio la fideiussione bancaria/ assicurativa o ancora di un soggetto terzo.

Altra clausola da inserire nel contratto è che la tinteggiatura delle pareti sia a carico dell’inquilino: in assenza di questa, per la Corte di Cassazione l’affittuario non ha alcun obbligo di provvedervi.

Il nostro consiglio è scrivere specificatamente:

  • che l’immobile è stato consegnato tinteggiato a nuovo;
  • che è stato visionato dall’inquilino;
  • che l’inquilino, a suo onere e spese, si obbliga a fine contratto nella tinteggiatura a nuovo.

Nel caso affittassi l’immobile arredato, o parzialmente arredato, è fondamentale redigere una lista precisa di mobilio e suppellettili che dovrà essere sottoscritta da entrambe le parti, meglio ancora se corredata da documentazione fotografica, per gli eventuali casi di danneggiamento o sparizione.

 

uomo che indica con la panne a una donna un contratto di affitto

 

Come affittare una casa senza rischi? La questione della caparra

Un elemento che inseriamo nei nostri contratti è la caparra.

A volte puoi trovarti a firmare un contratto di locazione alcuni mesi prima del suo inizio e in questo periodo l’affittuario potrebbe cambiare idea e non volere più il tuo immobile.

Per ovviare al problema, basta che richiedi alla stipula del contratto una caparra come garanzia, scrivendo che questa, al momento della consegna delle chiavi, si trasformerà in deposito cauzionale.

In questo modo, se il conduttore dovesse cambiare idea, puoi trattenere la caparra versata.

Nel contratto, consigliamo di inserire anche la voce che riguarda le spese condominiali – qualora esistessero – suddivise su base mensile, più l’eventuale conguaglio di fine anno, così da cautelarti nel caso vi fosse un aumento dell’onere.

Infatti, se l’inquilino ogni mese versa a te le spese condominiali, potrai controllare meglio la situazione e caso mai agire di conseguenza, dato che se lui non le dovesse pagare all’amministratore del condominio, per legge la responsabilità finale sarebbe comunque tua.

Non preoccuparti a livello fiscale: se nel contratto inserisci queste spese in una voce a parte rispetto al canone d’affitto, l’importo non verrà tassato. 

 

uomo che firma un contratto di affitto

 

Altri elementi da inserire nel contratto di affitto

Altri elementi utili che puoi sottoscrivere a latere del contratto, a seconda delle diverse tipologie:

  • un regolamento interno di convivenza, se affitti stanze per cui esistono spazi comuni da gestire tra più persone;
  • una lista dei costi del mobilio o delle suppellettili, così già in fase iniziale l’inquilino sa che cosa dovrà spendere se danneggia qualcosa;
  • una planimetria dell’immobile comprensiva dell’arredamento, per evitare che venga spostato qualcosa senza essere riportato alla sua posizione originale;
  • nel caso di uso turistico, le istruzioni per l’entrata quando è previsto il self check-in e l’inquilino prendesse possesso dell’immobile con l’utilizzo di un codice.

Infine, nel caso ti fossi avvalso dei servizi di un’agenzia immobiliare per la ricerca dell’inquilino, nel contratto va inserita la relativa mediazione.

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