rendita da locazione o investimenti in borsa

Perché scegliere la rendita da locazione piuttosto che le obbligazioni, i bot o gli investimenti in startup?

In questo articolo vogliamo parlarti della convenienza che può offrirti la rendita da locazione rispetto ad altre tipologie di investimenti.

Voglio chiarire innanzitutto il concetto di rendita stessa, partendo dalla differenza sostanziale rispetto al reddito.

Il reddito è il compenso che percepisci in cambio di un lavoro svolto, quindi è matematicamente la moltiplicazione tra il tempo che dedichi all’attività e il valore orario pattuito: se lavori 160 ore in un mese, e il valore di ogni tua ora è pari a 10 €, il tuo reddito mensile sarà di 1.600 €.

Da un punto di vista finanziario ed economico è un “baratto” tra il tempo che impieghi per lavorare e i soldi che ricevi in cambio.

La rendita, invece, è qualcosa che non ha alcuna correlazione con il tuo tempo, non è un rapporto tra le ore dedicate a questa e il denaro che ne ricavi: in alcuni casi, potresti persino dimenticarti che esista e la rendita ti porterebbe comunque un guadagno.

Proprio per questo motivo, da qui in avanti utilizzeremo il termine di rendita passiva o automatica per indicare gli incassi che ti derivano dall’affitto (rendita da locazione) quando tu, proprietario dell’immobile, non svolgi alcuna attività connessa alla locazione.

Mentre parleremo di rendita attiva nel caso tu debba comunque “lavorare” per gestire i tuoi affitti.

 

perchè scegliere la rendita da locazione

 

Rendita da locazione: un esempio pratico

Ti faccio un esempio pratico.

Se possiedi un immobile con tre stanze, e ti dai da fare in piena autonomia per affittarlo e gestirlo, stiamo parlando di rendita attiva, perché svolgi, anche se in maniera non continuativa, delle attività che riguardano la locazione.

Se, al contrario, affidassi la gestione dello stesso immobile a una società specializzata negli affitti, rinunceresti naturalmente a una parte del guadagno, ma non dovresti svolgere alcuna attività e quindi andresti a generare per te una rendita passiva.

È ovvio che poter usufruire di rendite automatiche è il sogno di ogni persona: tu stai seduto sul divano, o sei in giro a divertirti, e i soldi entrano comunque, senza neanche pensarci.

Questo è ovviamente il sogno – le cose non stanno proprio così – ma continuando la lettura ti spiegherò come puoi ottenere ottime rendite passive anche decidendo di affidare il tuo patrimonio immobiliare a una società specializzata.

Se invece pensi di metterti in prima persona ad affittare e gestire la tua proprietà, riuscirai a raggiungere buonissime rendite attive seguendo le strategie e i metodi professionali che ti andrò a illustrare.

Ora che abbiamo chiarito il concetto di rendita, così come la differenza tra quella passiva e quella attiva, entriamo nell’argomento vero e proprio.

Perché hai deciso di fare un investimento immobiliare?

La risposta sembrerebbe ovvia: perché vuoi ottenere un profitto, cioè la rendita di cui parlavamo.

Questo significa, però, che per ottenere quella rendita, il campo dove investi deve godere dei favori del mercato, rispondere a una richiesta forte per generare un rendimento medio-alto, non essere sottoposto a rischi eccessivi.

Dare in affitto il tuo patrimonio immobiliare assolve tutti e tre i requisiti: abbiamo già spiegato come la casa sia un bisogno primario e quindi avrà sempre un mercato assicurato, come gli affitti siano ovunque in crescita e la richiesta in costante aumento e infine, su come i rischi siano contenuti grazie a una gestione e a una strategia accurate, andremo a vedere più avanti il perché.

D’altra parte, potresti non essere del tutto convinto, magari non hai ancora veramente deciso che cosa fare con il tuo patrimonio immobiliare.

Benissimo, prendiamo allora in ipotesi una soluzione alternativa: invece di affittarlo rinunci, basta, vendi tutto.

Che cosa accadrebbe?

 

reddito da locazione

 

L’investimento nelle varie tipologie di rendita

Facciamo l’esempio più semplice: possiedi 250.000€

A meno che tu non abbia debiti da saldare, a questo punto hai a tua disposizione un capitale: tenerlo fermo in banca non è conveniente, spenderlo tutto in acquisti esagerati è poco consigliabile, quindi la soluzione più logica è investirlo per ottenere una rendita.

Hai di fronte a te alcune possibilità.

 

investimenti in azioni

 

Rendita da investimento nel mercato azionario

La borsa è sicuramente la strada migliore se vuoi cercare di guadagnare tanto e in tempi brevi.

Di contro, è un investimento che ti espone a grandi rischi perché, come sai, le fluttuazioni di prezzo delle azioni sono esponenziali e rapide: puoi aumentare la tua rendita anche del 25% in sei mesi, ma perdere poi il 40% del capitale nei successivi venti giorni.

Così, per timore di ulteriori ribassi, magari esci dal mercato realizzando grosse perdite – quando invece sarebbe stato più saggio attendere – o ancora, se per ragioni contingenti hai bisogno di disinvestire il denaro proprio in uno di questi periodi negativi, ti ritrovi a vendere le azioni a un prezzo inferiore di quello con cui le hai acquistate, anche oltre metà del loro valore iniziale, come è già successo più volte nella storia.

investimenti in bot

 

Rendita da investimento nel mercato obbligazionario

Le obbligazioni e i titoli di stato – quindi Bot, Cct, eccetera – sono un investimento decisamente più sicuro delle azioni, in genere non rischi il tuo capitale e questo è un bene.

D’altra parte il loro rendimento, e quindi la tua rendita, è davvero basso: per molto tempo non ha superato l’1% annuo.

È vero che a causa dell’aumento dell’inflazione e dei tassi d’interesse, da un paio d’anni a questa parte è leggermente salito, ma comunque non va a superare il 3-4%.

Le obbligazioni sono un investimento a basso rischio, ma mediamente a basso rendimento.

investimenti in startup

 

Rendita da investimento in un’azienda startup

Da una decina d’anni, diversi investitori hanno rivolto la propria attenzione alle startup: imprese giovani, spesso ad alto contenuto tecnologico, con forti potenzialità di crescita.

È sicuramente un mercato interessante: attraverso qualche piattaforma di crowdfunding, o rivolgendoti a società professionali, non è difficile trovare aziende di questo tipo su cui investire e, quando le cose vanno bene, la tua rendita risulta consistente e velocemente in crescita.

Peccato che, secondo le statistiche più aggiornate, oltre l’85% delle startup chiuda in meno di cinque anni, azzerando il proprio valore e di conseguenza anche il tuo capitale.

Investire in startup è ancora più rischioso di un investimento in azioni di solide società.

C’è un altro aspetto da tenere poi in considerazione.

Gli investimenti che ho appena prospettato ti portano una rendita automatica, perché difficilmente puoi gestire da solo il mercato azionario e obbligazionario (dovresti essere un trader professionista) né, probabilmente, possiedi le conoscenze specifiche per acquistare le quote di una startup.

Rendita da azioni, bot e investimenti in startup vs rendita da locazione

Questo, in teoria, è un bene per la qualità della tua vita, perché non devi “lavorare” per ottenere una rendita ma, allo stesso tempo:

  • il tuo capitale resta qualcosa di intangibile;
  • non hai alcun controllo su ciò che accade;
  • nei primi due casi, devi affidarti a istituti bancari o a società di investimento, il cui interesse esclusivo è che tu, una volta investito il capitale, lo lasci lì, non lo riprendi mai, qualunque cosa accada.
  • Questa, molto in sintesi, è la situazione nel caso tu voglia vendere il tuo patrimonio immobiliare per investirlo in altre rendite finanziarie.

Niente di tragico, prestando la dovuta attenzione, ma davvero ti conviene?

Cosa potresti ottenere, invece, sfruttando nel migliore dei modi il capitale che possiedi, decidendo di investirlo nel mercato degli affitti e ottenendo quindi una rendita da locazione?

Clicca nel bottone qui sotto e scoprilo subito.

 

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